RISE - Esperienze scolastiche inclusive con alunni rom
Progetto transnazionale finanziato dal bando 2016 – “Diritti europei di cittadinanza, anti-discriminazione, prevenzione e lotta all’intolleranza”, per il tema: Non-discriminazione e integrazione dei Rom
Coordinatore scientifico: Prof.ssa Maria Teresa Tagliaventi
Team di progetto: Ivana Bolognesi, Giovanna Guerzoni, Federica Tarabusi, Luca Ferrari, Licia Masoni, Emmanuele Di Tommaso (Project Manager), Francesco Fiore, Lisa Cerantola, Stefania Lamberti, Giuseppina Resta (resp. amministrativo e finanziario)
Capofila: Alma Mater Studiorum – Universita’ di Bologna (IT)
Partners: Istituto degli Innocenti Di Firenze (IT), Razvojno Izobrazevalni Center Novomesto (SI), Universidade do Minho (PT)
N.ro Partners: 4
Paesi coinvolti: IT, SI, PT
Ruolo UNIBO: Coordinatore
Durata del progetto (in mesi): 24
Data inizio: 01/01/2018
Data fine: 31/12/2019 (prorogato al 31/03/2020)
Stato: concluso
Budget Totale: 466.353 euro
Budget EDU: 170.124 euro
Temi del progetto: Bambini Rom, discriminazioni, inclusione scolastica, formazione insegnanti e operatori
Descrizione :
Il diritto all'istruzione dei bambini e delle bambine Rom continua a rappresentare una sfida delicata all'interno dell'Unione Europea. I bassi livelli di istruzione e la diffusa analfabetizzazione sono tra i principali ostacoli che impediscono alle comunità Rom di beneficiare dell'inclusione scolastica, di un eguale accesso al mercato del lavoro e della partecipazione alla vita pubblica dei Paesi in cui risiedono.
La frequenza scolastica dei bambini e degli adolescenti rom e gli esiti del loro percorso di formazione dipendono anche dalle strategie educative e dai modelli di insegnamento utilizzati nelle scuole: questi possono promuovere o scoraggiare il successo e l’inclusione scolastica.
Per questo motivo gli obiettivi del progetto sono rivolti alla costruzione di un modello inclusivo di scuola che, a partire dai bambini rom, diventi risorsa per tutti gli alunni.
Principale strumento è la ricerca-azione. Insegnanti, dirigenti, assistenti sociali, educatori, genitori e studenti Rom e non Rom ne sono i principali interlocutori e artefici. Il progetto è implementato attraverso una serie di passaggi consequenziali e fondamentali, distribuiti su 5 WP. L'approccio è basato su una co-costruzione del piano di intervento.
Le azioni del progetto sono principalmente orientate verso l’inclusione scolastica, partendo dal presupposto che l’inclusione si ottiene lavorando con tutta la classe in cui i bambini rom/sinti sono inseriti e supportando gli insegnanti nell’adottare metodologie didattiche partecipative.
Il progetto prevede:
- un corso di formazione rivolto ad insegnanti e operatori sociali, sia sulle metodologie didattiche (cooperative learning, learning by doing, ecc), sia sulle discriminazioni, sulla pedagogia interculturale e sulla storia delle comunità Rom;
- laboratori didattici per tutti i bambini delle classi coinvolte inerenti le abilità sociali, la partecipazione o il saper fare;
- un laboratorio per gli studenti delle classi coinvolte sull’uso delle tecniche di video-animazione riguardante la costruzione di una storia sui temi dell’intercultura, dei pregiudizi o della discriminazione di genere;
- la condivisione di buone pratiche verso la costruzione di un modello educativo inclusivo.
Contatti
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Ricercatrice confermata
Dipartimento di Scienze Dell'Educazione "Giovanni Maria Bertin" - EDU
Via Filippo Re 6
Bologna (BO)
Tel: +39 051 20 9 1500