Hey! Teachers, don't leave the kids alone

Responsabilità scientifica: Prof. Sandri Patrizia

Team di progetto: Maurizio Fabbri; Giovanna Di Pasquale, Martina Brazzolotto, Cristina Poli

Capofila: IERFOP - Onlus (IT)

Partners: The University of Lodz (PL); Alma Mater Studiorum – Università di Bologna (IT), University of Applied Sciences (LT), Development and Education Centre Novo Mesto (SI); 26th Primary School Panayias Tricherousa (CY).

N.ro Partner: 6

Paesi coinvolti: IT, PL, LT, SI, CY

Ruolo UNIBO: Partner

Durata del progetto (in mesi): 24

Data inizio: 01/10/2016    

Data fine: 30/09/2018

Stato: concluso

Budget Totale: 232. 852 euro

Budget EDU: 45.825 euro

Temi del progetto: scuola primaria, formazione  degli insegnanti, sfide e cambiamenti sociali

Descrizione : Il progetto è nato dalla collaborazione tra professionisti del settore educativo. I partner di questo consorzio hanno discusso le esigenze più scottanti relative alle sfide sociali, nonché quelle degli allievi e degli insegnanti che operano nelle scuole. La conclusione è stata che i professionisti dell'istruzione hanno bisogno di strumenti pratici per la gestione degli studenti (e delle loro famiglie) in difficoltà sociali/relazionali.

Questo progetto si riferisce all'adeguatezza degli approcci formativi utilizzati dagli insegnanti della scuola primaria in relazione alle principali tendenze del cambiamento sociale in corso:

• i cambiamenti relativi alla famiglia, i nuovi tipi di famiglie, più complesse e con più membri;
• l’evoluzione degli stili educativi ed esistenziali;
• la diversificazione delle attività culturali;
• l’estensione del divario tra ricchi e poveri e la crisi della classe media;
• i nuovi approcci di apprendimento e lo svantaggio educativo.

Ognuna di queste tendenze, profondamente connesse tra loro, fa parte di un contesto sociale specifico che in gran parte ha perso le sue reti tradizionali di coesione e cooperazione, intensificando le deviazioni individualistiche che danneggiano le basi della democrazia e della coesistenza pacifica (Todorov). In questo contesto, la scuola è uno dei pilastri principali contro il processo di molecolazione sociale ma, per agire efficacemente, deve poter interagire con interlocutori diversi rispetto a quelli del passato e diversi tra loro per molte ragioni: bisogni, aspettative, valori, modelli di formazione.