Inclusive4all. Educazione inclusiva per tutti i bambini in Bosnia ed Erzegovina

Iniziativa di cooperazione finanziata da AICS - Agenzia Italiana per la cooperazione allo sviluppo - Lotto 3 Paesi prioritari dei Balcani, dell'America Latina e Caraibi e dell'Asia (AID011522).

Coordinatore scientifico: Prof. Valeria Friso

Team di progetto: Lucia Balduzzi

Capofila: Save The Children Italia Onlus (IT)

Partners: Association ''Vesta humanitarian organization'' (BA) il Dipartimento di Scienze dell'Educazione “Giovanni Maria Bertin” dell'Università di Bologna (IT) e Save the Children International – North West Balkans Country Office (SCI NWB)

Profectus Knowledge Centre (BA)

N.ro Partners:4

Paesi coinvolti: IT, BA

Ruolo UNIBO: Partner

Durata del progetto (in mesi): 36

Data inizio: 01/05/2018    

Data fine: 30/04/2021

Stato: concluso

Budget Totale: 1.476.619,79 euro

Budget EDU: 29.742 euro

Temi del progetto: inclusione, scuola, educazione, studenti con disabilità

Descrizione 

Il Cantone di Tuzla ha una lunga storia legata alla presenza di istituti speciali per bambini con disabilità. Ancora oggi ne sono presenti 2 che forniscono alloggio a 89 bambini. Nel contesto attuale i bambini si trovano esclusi dal sistema educativo e sociale, spesso segregati all’interno del nucleo famigliare e istituzionalizzati in un sistema che non garantisce loro il diritto all’educazione inclusiva.

La Strategia governativa prevede la trasformazione di questi 2 Istituti speciali in Centri per lo Sviluppo di Pratiche di Inclusione educativa e sociale (da qui CSPI o “Centri”) assicurando così un utilizzo più efficiente delle risorse esistenti. Attraverso questo progetto, si prevede quindi l’istituzione di 2 CSPI e la trasformazione di 2 Istituti speciali in altrettanti CSPI, per un totale di 4 Centri su 6 previsti dal Governo. Il processo di trasformazione implica una significativa riforma del sistema e una rivoluzione nell’approccio alla disabilità nel paese. Al fine di sperimentare un modello innovativo ed efficace, il progetto guarderà alle esperienze dei paesi che hanno già adottato processi di transizione e sistemi inclusivi avanzati. La prima fase sarà quindi la conduzione di uno studio e la mappatura dei modelli di trasformazione dei paesi europei e le relative best practices. Verranno inoltre redatte delle raccomandazioni specifiche per la trasformazione dei 2 Istituti speciali del Cantone di Tuzla. Le raccomandazioni verranno sviluppate e finalizzate attraverso sessioni consultive, assicurando cosi, la partecipazione alle decisioni e la sovranità delle istituzioni locali.

Verrà condotto uno studio di fattibilità sul processo di trasformazione da promuovere.  A seguito della finalizzazione dello studio di fattibilità, e sulla base delle relative raccomandazioni, verranno sviluppati due piani operativi (uno per ogni Istituto speciale) in cui verranno specificati modalità e tempistiche per il completamento del processo di trasformazione dei due Istituti speciali in 2 Centri per lo Sviluppo di Pratiche Inclusive educative e sociali.

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