Maria Montessori dal passato al presente. Ricezione e attuazione del suo metodo educativo in Italia al 150esimo anniversario dalla sua nascita

Responsabilità scientifica: Prof. Tiziana Pironi

Ruolo UNIBO: Principal Investigator

Team di progetto: Grandi William, Cavana Laura, Casadei Rita, Gallerani Manuela, De Giorgi Fulvio

Partners:

Prof. Paola Trabalzini,  Libera Università degli Studi "Maria SS. Assunta" - LUMSA , Roma

Prof.  Andrea Bobbio, Università della Valle d'Aosta, Aosta

Prof.  Andrea Mangiatordi, Università degli Studi di Milano-Bicocca

Durata del progetto: 36 mesi (prorogato)

Data inizio: 19/08/2021

Data fine: 19/08/2023           

Stato: attivo

Budget Totale: 432.407 euro

Budget EDU: 129.355 euro

Temi del progetto: Maria Montessori, pedagogia, scuole Montessori

Descrizione : Il progetto di ricerca ricostruisce la figura e il lavoro di Maria Montessori, così come la diffusione del suo metodo in Italia dal suo inizio all’oggi. Il progetto si struttura per facilitare l’esplorazione coerente delle molteplici dimensioni della pedagogia di Montessori (storica, culturale, politica, sociale ed educativa). In particolare, il progetto ricostruirà la sua rete relazionale, focalizzerà l’attenzione sull’importanza dei contesti educativi al chiuso e all’aperto e mapperà le scuole Montessori in Italia dal 1907, comparando tali dati con la diffusione delle sue scuole a livello internazionale. Infine, il progetto si concentrerà sull’educazione degli insegnanti a partire dallo sviluppo storico dei centri di formazione e dei corsi per i professionisti dell’educazione dell’infanzia e per gli insegnanti della scuola primaria e secondaria di primo grado, dal 1909 ed ancora attivi oggi in Italia. La ricerca esaminerà anche il loro impatto sull’attuale innovazione didattica. Il team di ricerca utilizzerà un approccio storiografico e critico, così come osservazioni, interviste e analisi dei dati esistenti. Il risultato del progetto di ricerca sarà parte di un lavoro enciclopedico intitolato “L’Atlante Montessori” che verrà presentato al Congresso sul 150esimo anniversario della sua nascita, nel 2020.